lunedì 25 febbraio 2013

Avete la P.IVA? mettetela nel sacco ai datori di lavoro:

Ci sono molti annunci di lavoro di questo tipo: "Per importante realtà del settore.......................requisito essenziale........................ Si richiede precedente esperienza nella mansione, preferibile la provenienza da settori affini. Si richiede la disponibilità a lavorare con P.Iva, previsto piano di incentivazione al raggiungimento dei budget di vendita...ecc...

I datori di lavoro non sono obbligati ad assumere i propri collaboratori a P. IVA - anche in presenza delle condizioni previste dalla riforma Fornero - se essi sono professionisti iscritti a Ordini o Collegi professionali, registri, albi, ruoli o elenchi tenuti da Pubbliche Amministrazioni, l'iscrizione ai quali è subordinato al superamento di un esame di Stato.

Per chi non lo sapesse, ricordo che la Riforma del Lavoro, voluta dal ministro Fornero per scoraggiare l'utilizzo di lavoratori titolari di Partita IVA per collaborazioni che hanno invece le caratteristiche di lavoro subordinato, obbliga il datore di lavoro ad assumere il titolare di P.IVA che lavora per lui, quando ricorrano almeno due dei seguenti presupposto:
 - la collaborazione duri più di 8 mesi annui per 2 anni consecutivi;
 - il corrispettivo derivante dalla collaborazione costituisca più dell'80% del reddito annuo del collaboratore, per 2 anni consecutivi;
 - il collaboratore disponga di una postazione fissa di lavoro presso la sede del committente.

Inoltre, sempre secondo la riforma Fornero, l'obbligo di assumere il titolare di Partita IVA NON scatta se:
- le prestazioni lavorative svolte sono connotate da competenze teoriche di grado elevato;
- il titolare di p.IVA ha un reddito annuo da lavoro autonomo superiore a circa 18.000 euro.

Detto questo, occhio a quegli annunci che ti chiedono di aprire una Partita IVA, non sono truffe vere e proprie, ma comunque sono delle mosse da parte dei datori di lavoro per essere completamente liberi di sciogliere la collaborazione in qualunque momento.

giovedì 21 febbraio 2013

ESPERIENZE

Io sono andato a fare il colloquio presso lo studio Nutrizione & Benessere (in via Fossolo 10 a Bologna). Arrivato mi hanno fatto accomodare in una stanza con altre persone e ci hanno fatto compilare un questionario con domande del tipo: che lavoro stai cercando, come vorresti fosse il tuo ambiente di lavoro..e altre. Finito il questionario ci hanno fatto andare in un'altra stanza, nella quale la responsabile del posto ci ha fatto un "colloquio" di gruppo, durante il quale ci ha detto quanto aveva guadagnato grazie a questo lavoro e quante cose si era comprata, casa auto e da qualche anno addirittura diversi studi di nutrizione e benessere.
Detto questo ci ha spiegato che il lavoro si sarebbe svolto su 2 fronti: assistenza al cliente e formazione, visto che anche noi saremmo stati formati da altri ragazzi più esperti di noi. Questo modo di lavorare sarebbe stato a nostro vantaggio, visto che avremmo guadagnato in 2 modi diversi (doppio guadagno,wow che figata!).
Prima di poter fare tutto ciò, bisogna diventare un nutrizionista riconosciuto dal ministero della salute...come fare?studiando?facendo corsi? no....PAGANDO 123 euro per avere il tesserino di distributore indipendente. Già questo mi è sembrato strano, pagare per lavorare???mah...
Comunque, pagando questa cifra, avresti avuto anche i loro prodotti da provare (prodoti HERBALIFE!!) e da pubblicizzare tra i tuoi amici e conoscenti per farli entrare nel giro.
Finito il "colloquio" ci hanno detto di tornare per la "scuola primi passi" e il "corso ABC" che si sarebbero svolti nei giorni successivi e un altro giorno a Reggio Emilia (al quale ovviamente non sono andato).

Cercando in internet ho scoperto che questo tipo di "lavoro" è chiamato Network Marketing, o piramidale, o MLM (MARKETING MULTILIVELLO - WIKIPEDIA) ed è una grossa fregatura.


Spero che questo post vi possa evitare di perdere tempo andando in questo "studio", e se ci siete già stati fate sapere pure voi.

mercoledì 20 febbraio 2013

Una finestra sul mondo del lavoro

In questa fase di recessione, dove l'offerta dei lavoratori è maggiore della domanda, si candidano aziende che tendono a sfruttare la necessità di lavoro.

L'obiettivo di questo blog è quello di condividere le esperienze e di smascherare finte offerte di lavoro o offerte che sfruttano il lavoro di chi ne ha bisogno.

Se anche voi come me avete fatto colloqui "fittizi" o siete andati a "giornate formative", che poi si sono rivelate niente meno che vendita porta a porta, scrivete qui quello che vi è successo, e magari riusciremo a fare smettere a certe aziende di tentare di fregarci.

Io sono di Bologna, quindi posso riferire di aziende e luoghi di lavoro in zona, ma se conoscete o siete andati  a fare colloqui anche in altre città ben venga. Più post e commenti ci sono meglio è per noi, così non andiamo a perdere del tempo per gente che non se lo merita neanche!
Scrivete quello che vi è successo nel post ESPERIENZE.

Saluti a tutti...e in bocca al lupo!